Un thriller senza tempo in scena sui più importanti palcoscenici del mondo da ben settant’anni
Due ore di spettacolo con un intervallo in mezzo e non sentirle. È quanto avviene al Teatro Quirino – Vittorio Gassman con il giallo di Agatha Christie “Trappola per topi” che vede come protagonista Ettore Bassi assieme a Claudia Campagnola, Dario Merlini, Stefano Annoni, Maria Lauria, Marco Casazza, Matteo Palazzo e Raffaella Anzalone, per la regia di Giorgio Gallione.
Fonte: teatro.it
La storia, che ci piace ricordare, continua ad andare sui palcoscenici di tutto il mondo da ben settantadue anni (correva l’anno 1952 quando, il 25 novembre, venne portata in scena per la prima volta), vede un crescendo di situazioni che porteranno il pubblico a mantenere desta l’attenzione senza perdere il filo logico di quanto rappresentato. In un’atmosfera invernale tipicamente britannica, una tormenta di neve sembra aver paralizzato l’area isolata in cui si trova una pensione gestita da una coppia, Mollie e Giles Ralston, Sono attesi degli ospiti che, nonostante il brutto tempo e con non poche difficoltà, riescono a raggiungere la struttura. Ciascuno di loro non sa che di lì a poco diventerà protagonista e testimone di un giallo dove tutti potranno vedere il proprio nome al centro delle indagini. Segreti irrisolti, identità nascoste, ambiguità e maschere psicologiche sono gli ingredienti di questo enigma. Un poliziotto, rispondente al nome del sergente Trotter, si troverà a svolgere un compito assai delicato: svelare cosa unisce un recente omicidio avvenuto a Londra con gli ospiti della pensione.
Chi sarà il colpevole? Forse uno dei presenti o una figura esterna? Una tensione e al tempo stesso una voglia di prender parte alle indagini che coinvolgerà l’intero pubblico in sala, come in qualsiasi Giallo che si rispetti. E certamente la Christie in questo è stata una Maestra di penna. Non mancano momenti di ironia che si mescolano a situazioni di estrema trepidazione.
Un plauso va a tutti i bravissimi attori in scena capaci, attraverso una mimica forte, di rendere i propri personaggi estremamente credibili e di spessore ma in particolar modo ad Ettore Bassi e Claudia Campagnola (il sergente Trotter e Mollie Ralston) chiamati a tenere le fila del racconto.
Per far luce sul mistero non resta che recarsi al Teatro Quirino (fino al 1° dicembre) per questo thriller senza tempo che, ne siamo certi, entusiasmerà gli spettatori e farà scorrere loro un brivido lungo tutto il corpo.
Stefano Boeris