Il lussuoso albergo, in pieno centro storico a due passi dal Foro, è pronto per ospitare turisti e non che vorranno mantenere un contatto h24 con l’Urbe
Questo 2023 sarà certamente un anno che ricorderemo per avvenimenti che ci hanno toccato nel profondo, tanto in positivo quanto in negativo. Sicuramente, tra gli episodi vissuti e quelli che ancora dovremo vivere per i prossimi sei mesi, ci sarà il fattore Meteo e, nello specifico, l’Estate che con molta timidezza incomincia a farsi vedere.
Malgrado le bombe d’acqua, i fulmini ed i tuoni, Roma non è rimasta priva di turisti: le vie del centro sono state invase da gruppi di ragazzi e adulti venuti da ogni dove per godere delle bellezze che solo questa città è in grado di dare.
E quale miglior posto per ristorarsi dopo una lunga giornata passata ad “imbeversi de fori e de scavi” (come narrava una celebre canzone) se non il Kolbe Hotel Rome?
Il lussuoso albergo, in pieno centro storico a due passi dal Foro, è pronto per ospitare turisti e non che vorranno mantenere un contatto h24 con l’Urbe. Sì, perché il KHR ha una terrazza meravigliosa che insiste proprio sulle vestigia della Roma dei Cesari.
Fonte: Kolbe Hotel Rome
La struttura offre garanzie sotto ogni punto di vista: servizi, confort, cortesia, attenzione all’igiene, cura nel cibo e ciò è estremamente importante per il cliente che si trova in una condizione di vacanza o lavoro. L’albergo rappresenta, infatti, una sorta di “casa” in cui, con le dovute proporzioni, ci si deve sentire a proprio agio e al Kolbe la professionalità dei dipendenti è portata ai massimi livelli proprio per garantire tale risultato.
Facendo un viaggio “virtuale” potremmo pensare di partire proprio dal giardino sito all’interno del complesso e dal ristorante: “Unique al Palatino – Garden Restaurant”, il fiore all’occhiello del KHR. Oltre 1.000 mq di spazio dove ulivi secolari contribuiranno alla realizzazione di un’atmosfera da sogno. L’aria romana accompagnerà il pranzo e la cena degli ospiti senza però essere “invadente” con i suoi rumori di clacson e sirene.
Fonte: Kolbe Hotel Rome
Qui, pietanze tipiche e raffinate vengono realizzate per dare alla clientela quel senso di gusto e relax che appaiono come ingredienti basilari quando ci si siede a tavola.
I piatti che la cucina propone sono realizzati con prodotti locali e seguono il ciclo stagionale. Il menù è pensato per soddisfare tutti i palati, anche quelli più esigenti o che prediligono un cibo di natura vegetariana o vegana.
Una sottolineatura merita la meravigliosa Terrazza del Kolbe da cui è possibile assistere ad uno spettacolo unico: il rosso del tramonto che avvolge Roma e che “colora” le sue mura e i suoi monumenti che con oltre duemila anni di Storia. Una location assai richiesta per matrimoni con vista mozzafiato.
Non è un caso che molti riconoscimenti siano giunti nel corso del tempo al Kolbe: l’ultimo, nel 2022, è stato legato ai Wedding Awards nella categoria “Banchetto”. Un’assegnazione molto prestigiosa data dalle coppie di sposi ai migliori fornitori di prodotti e servizi nuziali dell’anno.
Passiamo poi alle camere, gli spazi più “intimi” per i clienti: gli ambienti sono di alto livello e gusto raffinato. Comfort e tranquillità sono alla base di ogni tipologia di stanza al fine di dare agli ospiti la possibilità di riposare indisturbati e nella massima privacy.
Fonte: Kolbe Hotel Rome
Altro aspetto molto importante è quello della cura dell’ambiente e la questione ecologica. L’albergo segue un vero e proprio elenco di accortezze che vanno dall’utilizzo di prodotti rispettosi dell’ambiente per la pulizia degli ambienti ad un consumo attento di acqua (con depurazione), riscaldamento e corrente. Ancora, la raccolta differenziata, la riduzione dei rifiuti e il riutilizzo e risparmio delle risorse. Anche l’aspetto energetico ha un’attenzione assai elevata: attraverso lampadine a LED è possibile ottenere costi ridotti di elettricità.
Ma il KHR è tanto altro ancora: al secondo piano dello storico edificio del XVII secolo, antico convento francescano, vi è una sala Meeting, unica nel suo genere. Si tratta dell’antica biblioteca del convento ed ospita delle vetrine che raccontano la vita di Padre Kolbe. Qui, la capienza è di 150 persone; un luogo ideale per conferenze stampa, riunioni e quant’altro.
Fonte: Kolbe Hotel Rome
Altro salone degno di nota è quello denominato “Colosseo” che affaccia sul giardino dell’Hotel, e conserva un soffitto a mattoni originario del XVII secolo. 77mq, sfruttabili per presentazioni di nuovi prodotti, pranzi/cene e cocktail aziendali.
Fonte: Kolbe Hotel Rome
Ma c’è una novità che riguarda l’area limitrofa al KHR e che porterà maggior prestigio alla struttura stessa. Parliamo del nuovo progetto volto a realizzare un percorso pedonale intorno al Palatino. Via di San Teodoro, dove si trova l’albergo sarà inclusa in questa passeggiata archeologica. Il KHR sarà, dunque, a stretto contatto col parco archeologico del Colosseo, simbolo monumentale della Città eterna.
Fonte: Kolbe Hotel Rome
Sette km di area pedonale dove turisti e residenti potranno fare un vero e proprio bagno nella Storia. Circo Massimo, Colosseo, Porta Capena saranno parte di questo “anello” che permetterà di ammirare le bellezze millenarie senza il fastidio del traffico. Prevista anche una pista ciclabile per gli amanti delle due ruote a pedali e degli arredi volti a dare confort ai visitatori come nuovi alberi da piantare e panchine per sostare durante la visita.
Il progetto, se tutto andrà come previsto, diventerà realtà a novembre 2024. Da non sottovalutare l’apertura della stazione metro C “Fori Imperiali-Colosseo” che costituirà una vera e propria mano santa per tutti coloro desiderosi di muoversi in tempi rapidi all’interno della Capitale. Anche questa novità rappresenterà un punto di forza per il Kolbe Hotel Rome.
Insomma, una serie di premesse positive che andranno a sommarsi a quelle già esistenti di cui il KHR fa parte.
L’estate romana ha un fascino unico che, ne siamo certi, il KHR saprà potenziare ai massimi livelli!
Stefano Boeris