Un inseguimento tra le strade capitoline, degno di un set della saga Mission: Impossible
È successo a via Gregorio VII, a due passi dal Vaticano. Una BMW è stata raggiunta dalle auto della Polizia dopo aver contravvenuto all’ALT degli agenti. E così è partito un inseguimento tra le strade capitoline, degno di un set della saga “Mission: Impossible”. Ma tant’è. Alla guida un trentanovenne albanese che si è visto le manette ai polsi, dopo essere stato circondato da una decina di tutori dell’Ordine tra Poliziotti e Carabinieri.
Secondo quanto hanno scritto le agenzie, durante l’operazione è stato usato il Taser, questo dispositivo di nuova generazione in grado di emettere scariche elettriche e che tanto orrore genera in alcuni politici buonisti. dotazione alle forze dell’ordine.
Durante la corsa l’uomo si è anche disfatto, lanciandoli dal finestrino, del portafoglio e di un orologio. Uno sparo è partito dall’arma di un agente che stava in una delle macchine all’inseguimento e che ha colpito una gomma; la BMW è stata poi stretta nella morsa di due pattuglie.
Il pirata della strada era barricato nella vettura al punto che, per tirarlo fuori, è stato necessario rompere un finestrino. Una volta estratto ed immobilizzato a terra gli agenti lo hanno messo in condizione di non nuocere anche se, oltre al delinquente, sono finiti in ospedale due agenti ai quali facciamo tanti auguri di pronta guarigione
Stefano Boeris