Durante i lavori per l’ampliamento della rete di riscaldamento di Southwark, a Londra, sotto Old Kent Road, è stata scoperta una strada romana risalente al 43 d.C.
Sotto Old Kent Road, nel sud-est di Londra, è venuto alla luce un tratto molto ben conservato della strada che collegava il porto di Dubris (Dover) a Londinium (Londra), la capitale della Britannia romana, e alle West Midlands, un percorso che alle origini si estendeva per circa 276 miglia, la Watling Street.
Gli archeologi del Museum of London Archaeology (MOLA) hanno riconosciuto e confermato che si tratta proprio di una delle vie più importanti costruite subito dopo l’arrivo dei Romani in Britannia, nel 43 d.C.
Scavi nell’Old Kent Road a Londra – Fonte: Museum of London Archaeology (MOLA)
La strada è stata al centro dei collegamenti al tempo dell’imperatore Adriano, nel 122, periodo in cui venne iniziata la costruzione del Vallo che porta il suo nome e che segnava il confine tra la Britannia e la Scozia. È stata teatro di scontri importanti, come la famosa battaglia di Boudicca del 60 d.C., che vide le legioni dell’Impero Romano affrontare la coalizione delle tribù britanniche in rivolta, guidate dalla regina degli Iceni. Sempre di qui passarono i soldati romani che si spingevano verso la conquista dei territori del nord.
La stessa strada che i pellegrini percorrevano da Londra verso Canterbury nel XIV secolo, descritta nei “Canterbury Tales” di Geoffry Chauser. Si pensava già che la Old Kent Road fosse stata costruita sopra l’antica via romana, ma gli scavi e il ritrovamento costituiscono un’importante prova archeologica. Il tratto rinvenuto è molto ben conservato. Misura 5,8 metri di larghezza e 1,4 di altezza, e mostra i vari stati di costruzione. Ad una base di ghiaia compattata si sovrappongono due strati di gesso, poi uno di sabbia e ancora uno di ghiaia.
La base della strada attuale si trova esattamente sulle fondamenta della strada romana di Watling Street, il suo nome in inglese antico, che andava da Dover verso nord-ovest, attraversando il Tamigi su un ponte romano a Londra, e arrivando fino a Wroxeter, l’antica città romana di Viroconium, dove sono conservate numerose testimonianze del passato, come parte delle terme e delle mura di cinta, e dei mosaici di più di duemila anni fa. I Romani negli anni pavimentarono e ampliarono il percorso, che divenne l’arteria principale della rete stradale, crocevia di scambi e di approvvigionamenti per le province.
Watling Street, confine della Britannia Romana – Fonte: Wikimedia
Scavi nell’Old Kent Road a Londra – Fonte: Museum of London Archaeology (MOLA)
Le strade romane della Britannia furono completate entro il 180 d.C. e molte di esse rimasero in uso anche dopo il 410, quando i Romani abbandonarono il Regno Unito. Erano così ben costruite infatti, che continuarono ad essere percorse nel corso dei secoli. Furono riparate e ripavimentate negli anni, dal Medioevo in poi, e questo ha portato alla stratificazione per così tante volte, fino ad arrivare all’asfalto che oggi le ricopre.
Per celebrare l’importante scoperta, il Consiglio di Southwark ha previsto l’installazione di una targa vicino al sito di ritrovamento della strada, adiacente al ponte ferroviario di Old Kent Road.
Il tratto dell’antica via non è l’unico ritrovamento recente nella capitale inglese. Lo scorso anno, sempre nella stessa zona, sono venuti alla luce i resti di un mausoleo romano molto ben conservato, il più grande mai scoperto a Londra, così come i mosaici rinvenuti nel 2022, insieme a oggetti di vario tipo, quali monete, ceramiche, gioielli e recipienti di vetro. Un letto funerario è stato rinvenuto nel febbraio dello scorso anno a sei metri sotto il livello stradale nella zona dell’Holborn Viaduct, il ponte nel centro della città che collega Holborn con Newgate. Un esempio rarissimo per il pregio del legno, degli intagli, della manifattura. Inoltre, gioielli, una lampada ed altri eleganti oggetti personali e di arredo.
I Romani hanno lasciato un’impronta indelebile, come in tutti i paesi in cui si estendeva l’impero, anche sul territorio anglosassone. Costruirono strade verso luoghi di importanza strategica, per collegare Londra con le province, che poi divennero delle importanti città, come Portsmouth, St Albans e Colchester, e ancora oggi si cammina sugli stessi percorsi di duemila anni fa. Le testimonianze dell’Impero Romano nella capitale del Regno Unito e in molti altri territori del paese sono tantissime e sono la dimostrazione di una amministrazione che ha lasciato un importante contributo, dalla rete stradale all’architettura, alle fortificazioni, alle terme. Un’eredità enorme che non si finisce mai di scoprire.
Laura Spadella