Appuntamenti imperdibili per tutti gli amanti della Musica che, con le sue infinite sfumature, riesce ad essere un meraviglioso collante di Cultura, Storia e Tradizioni
La Musica è un’Arte viva, espressione di sentimenti che albergano nell’essere umano e che, come per magia, vengono riportati su un pentagramma che unisce popoli, culture, radici e tradizioni differenti. Una “lingua universale” sempre valida, che porta a dei sodalizi destinati a durare nel tempo.
Un esempio di quanto detto, giunge proprio da un musicista di forti origini campane ma romano di adozione che ha costruito un ponte di note con la Francia: Vito Caporale.
Il suo rapporto con i cugini d’oltralpe dura da circa dieci anni e la collaborazione con gli artisti francesi, assieme alla sinergia con il pubblico, non è mai venuta meno.
Maria Moreno, Jean-Paul Artero, Bernard Cesari, sono stati i primi incontri che Vito ha avuto grazie all’attività concertista, soprattutto in Provence. Poi, è stata la volta di Parigi, dove si sono aperte le porte del prestigioso “Petit Journal de Montparnasse” e del mitico “Sunset Sunside”.
Il musicista Vito Caporale
Decine e decine di concerti, dalla Costa Azzurra, ai Festival nei luoghi artistici del sud e del centro della Francia.
Ed eccoci giunti ad un appuntamento ormai prossimo: maggio 2023. Vito Caporale terrà uno spettacolo concerto, intitolato “50 Nuances de Vito” in cui si racconterà la formula del jazz e dello swing “all’italiana”, con una sorta di chiacchierata divertente col pubblico, parte attiva della serata.
I concerti sono programmati nelle date 4/5/6 maggio al mitico “Hot Brass”, locale che ha fatto la storia del jazz francese, ospitando i più grandi nomi mondiali grazie proprio alla direzione di Jean-Paul Artero.
È in programma anche una data conclusiva al teatro “L’ R de la Mer” di Marsiglia.
Particolarità del concerto, la presenza di straordinari musicisti che accompagneranno Vito Caporale (voce e pianoforte): l’eccezionale ritmica di Bernard Cesari alla batteria e Jean-Paul Artero al contrabbasso. Di serata in serata, vi sarà un alternarsi di grandi solisti del jazz francese, guest star: Roger Nikitoff, (sax), Gerry Murphy (sax), Francis Coletta (chitarra) e John Massa (sax).
Ma il rapporto musicale italo-francese vedrà anche la partecipazione nel mese di luglio, dei Baraonna, il gruppo vocale storico di cui Vito fa parte.
Una serie di appuntamenti imperdibili per tutti gli amanti della Musica che, con le sue infinite sfumature, riesce ad essere un meraviglioso collante di Cultura, Storia e Tradizioni.
Stefano Boeris