La classifica vede al comando i nerazzurri con 54 punti ed una gara in meno, seguiti dai bianconeri a 53, terzi i rossoneri a quota 46
In una giornata, la ventiduesima, contrassegnata dal numero dei rigori falliti, ben 5 su 8 tirati, si sono registrati i mezzi passi falsi casalinghi di Juventus e Milan, costretti al pareggio rispettivamente contro Empoli e Bologna.
Alla luce della vittoria dell’Inter nella difficile trasferta contro la Fiorentina, ora la classifica vede al comando i nerazzurri con 54 punti ed una gara in meno, seguiti dai bianconeri a 53, terzi i rossoneri a quota 46. La squadra di Inzaghi ha vinto per 1-0 grazie ad una rete di testa segnata nel primo tempo da Lautaro, capolista della classifica marcatori con 19 gol. Assente Calhanoglu, l’Inter non ha mostrato la consueta brillantezza nelle trame di gioco ma ha dato comunque prova di affidabilità difendendo il vantaggio con le unghie e con spirito di sofferenza.
Fonte: TUTTO mercato WEB
La Fiorentina ha avuto la clamorosa occasione di portarsi in parità su calcio di rigore ma Nico Gonzalez ha fallito la conclusione dagli undici metri, in pratica un passaggio più che un tiro, consentendo a Sommer una comoda parata. Vano l’assedio finale della formazione gigliata che ha confermato gravi carenze in attacco. Inaspettato il pareggio della Juventus contro l’Empoli penultimo in classifica. A pesare sul risultato l’espulsione dopo soli 18 minuti di gara di Milik, folle la sua entrata sulle gambe di Cerri che ha comportato l’inferiorità numerica juventina. Sul risultato di 1-1 hanno influito anche le decisioni di Allegri relative alla scelta del 11 titolare, alle sostituzioni e all’atteggiamento apparso troppo prudente.
All’Empoli è giovato il subentro in panchina di Davide Nicola, 4 punti in due partite, con il rinvigorimento di giovani interessanti, primi tra tutti Cambiaghi e Baldanzi.
È terminata 2-2 Milan-Bologna, gara densa di emozioni con quattro gol realizzati, un incrocio dei pali colpito, due rigori sbagliati dal Milan ed uno realizzato dal Bologna al 92’ che ha sancito il definitivo pareggio. Nel caos emotivo della partita sono emersi Loftus-Cheek, autore di una doppietta, e Zirzkee, attaccante straordinario nelle movenze con tutto il suo repertorio di scatti, finte, agganci aperture, sponde.
Fonte: Corriere dello Sport
A seguire il trio di testa, sette squadre raccolte in cinque punti a contendersi i posti per le competizioni europee. A comandare il nutrito plotone l’Atalanta che per qualità della rosa e per maturità mostrata in campo appare la favorita per un accesso Champions. I bergamaschi, al quinto successo interno consecutivo, hanno mostrato tutta la loro forza nella gara casalinga contro l’Udinese dominando l’incontro e chiudendo il match già nel primo tempo. Ha prevalso in campo la qualità di De Ketelaere, calciatore ben lontano dai modesti standard dei tempi del Milan.
Lo scontro diretto in chiave Champions tra Lazio e Napoli è finito a reti bianche. Partita noiosa e priva di contenuti che ha evidenziato i soliti problemi della squadra romana a verticalizzare il gioco e la volontà di difendersi a riccio dei partenopei anche alla luce delle assenze dei calciatori migliori. Degno di segnalazione solo lo splendido gol in rovesciata di Castellanos annullato per fuorigioco.
Fonte: RaiNews
Con il risultato di 2-1 maturato nella ripresa, la Roma ha vinto ma non convinto. Primo tempo da dimenticare per i giallorossi, privi di idee, lenti nel gioco, amorfi a livello di singoli, Lukaku su tutti. Nessuna azione pericolosa contro la difesa più perforata del campionato. Nel secondo tempo un’ingenuità di Maggiore ha provocato il calcio di rigore su cui la Roma ha costruito la vittoria.
Fonte: SportFace
Nel plotone delle candidate per un posto in Europa è presente anche il Torino che ha violato per 2-1 il campo del Cagliari. Dopo quasi tre mesi i granata sono tornati al successo esterno grazie ad una gara condotta con intelligenza e maturità calcistica. Di pregevole fattura i gol segnati da Zapata, Ricci e Viola, la cui marcatura a ridurre le distanze ha ridato slancio ai sardi, ammirevoli perla voglia di arrivare al pareggio.
Da segnalare il momento strappalacrime per il ricordo tributato al Grande Gigi Riva prima del fischio iniziale.
Incontro spettacolare Genoa-Lecce, vinto dalla formazione ligure per 2-1. Primo tempo dominato dai giallorossi salentini che, dopo aver sbagliato un rigore, hanno trovato il vantaggio con Krstovic. Nel secondo tempo il Genoa ha ribaltato il match con i gol di Retegui e di Ekuban in semirovesciata. I grifoni hanno conquistato il settimo risultato utile consecutivo, mentre i salentini hanno rimediato un solo punto nelle ultime sei partite.
Fonte: Corriere della Sera
Dopo due sconfitte consecutive, torna alla vittoria il Monza con una rete realizzata dal solito Colpani. Successo meritato per i brianzoli contro il Sassuolo che ha pagato l’assenza di Berardi e si è mostrato carente in fase conclusiva. Verona-Frosinone è terminata 1-1, i veneti hanno dominato nel primo tempo, nella ripresa ha maggiormente convinto la squadra ciociara.
La prossima giornata, la ventitreesima, segnerà forse le sorti di questo campionato. Domenica 4 febbraio è in programma Inter-Juventus, la sfida tra le contendenti per lo scudetto.
Gian Luca Cocola