In testa alla classifica le vittorie ottenute da Napoli ed Inter che, si proiettano in un duello rusticano con l’Atalanta sullo sfondo come terzo incomodo
Giro di boa per il campionato arrivato alla ventesima giornata, la prima del girone di ritorno. In testa alla classifica importantissime le vittorie ottenute da Napoli ed Inter che, anche in virtù dei passi falsi delle immediate inseguitrici, nella lotta scudetto e si proiettano in un duello rusticano con l’Atalanta sullo sfondo come terzo incomodo.
Quinto successo consecutivo per il Napoli che ha vinto e convinto contro il Verona segnando un gol per tempo, mostrando un gioco brillante per lunghi tratti della partita e fallendo ghiotte occasioni per arrotondare il punteggio. Non ha pesato l’assenza di Kvaratskhelia ufficialmente affaticato ma nei fatti in procinto di partire verso Parigi per indossare la maglia del Paris Saint Germain. A non far rimpiangere la stella georgiana ci ha pensato Neres autore dell’ennesima ottima prova ricca di qualità e inventiva. Il Verona, pur non demeritando, ha raramente impensierito la retroguardia azzurra. Sesta vittoria consecutiva senza subire reti per l’Inter che ha superato al Penzo con qualche sofferenza il Venezia per 1-0. Dopo la sanguinosa sconfitta in rimonta subita in finale di Supercoppa nel derby contro il Milan, la squadra nerazzurra ha mostrato carattere vincendo nonostante le tante assenze. Successo per 1-0 con i ragazzi di Inzaghi in grande sofferenza nella ripresa soprattutto nell’ultimo quarto d’ora quando i lagunari si sono riversati nell’area interista sfiorando con Pohjanpalo il gol del pareggio.
Fonte: Il Post
Risultato a reti bianche tra Udinese e Atalanta in un match in cui i friulani avrebbero meritato di vincere. Clamorosa l’occasione presentatasi ai bianconeri al 44’ con Sanchez che nella stessa azione ha colpito un palo con un colpo di testa e la traversa sulla ribattuta. Protagonista dell’incontro il portiere Carnesecchi autore di prodigiose parate a negare il gol agli avversari. Nella serata di celebrazione del suo 125’ compleanno la Lazio non è andata oltre il risultato di parità per 1-1 contro il Como. I lariani hanno dominato gli avversari nel primo quarto d’ora guidati dal solito Nico Paz costretto ad uscire anzitempo per un brutto infortunio alla caviglia. La Lazio passata in vantaggio con una rete segnata da Dia non ha saputo gestire la partita soprattutto dopo essere rimasta in 10 uomini favorendo il pareggio di Cutrone. Grave il gol mangiato a due passi dalla porta da Dia e Guendouzi ostacolatisi a vicenda.
Fonte: FootBoom
Il derby della Mole tra Torino e Juventus è terminato in parità per 1-1. Primo tempo molto combattuto in cui la formazione bianconera si è portata in vantaggio con una rete del solito Yildiz, bravissimo nel gestire il pallone per poi scaricarlo in porta con un rasoterra mancino potente e preciso. Veemente la reazione granata che ha originato il meraviglioso gol del pareggio di Vlasic che ha controllato la sfera di destro e tirato di sinistro insaccando di precisione. Nella ripresa la gara si è incattivita (espulsi entrambi gli allenatori), la Juventus ha cercato il successo negato dagli interventi di Milinkovic Savic. Per la Vecchia Signora trattasi del dodicesimo pareggio su 20 partite. Terza sconfitta consecutiva per la Fiorentina sconfitta dal Monza per 2-1 nella serata in cui Raffaele Palladino tornava nello stadio della squadra che lo ha lanciato. Vittoria meritata per i brianzoli che hanno avuto il merito di cercare a tutti i costi i tre punti che li rilanciano nella lotta salvezza. Continua lo stato crisi dei viola, preoccupa l’involuzione di gioco e l’ennesima prestazione negativa di Gudmundsson. Risultato di parità 2-2 tra Bologna e Roma in un incontro noioso nel primo tempo ravvivatosi nella ripresa con il vantaggio giallorosso, proseguito con il ribaltone emiliano e terminato con il pareggio romanista su calcio di rigore al 98’. Hanno fatto discutere i due penalty, uno per parte, assegnati dal VAR per falli di mano cosiddetti moderni che tanto fanno storcere il naso ai nostalgici del calcio del passato.
Fonte: IlSussidiario.net
Al Milan sembra già essere svanito l’effetto Supercoppa, i rossoneri contro il Cagliari a San Siro non sono andati oltre il risultato di 1-1. I ragazzi di Conceição sono apparsi brillanti nei primi venti minuti imponendo alti ritmi con un pressing alto asfissiante ma sono mancati in cinismo e concretezza, I gol sono arrivati nella ripresa col vantaggio di Morata e il pareggio di Zortea su cui Maignan ha commesso una clamorosa papera. Negli scontri diretti per la lotta per non retrocedere, si è risollevato il Genoa che contro il Parma ha trovato la prima vittoria casalinga della stagione proprio nel giorno del debutto allo stadio del suo nuovo patron Sucu e si è confermato il Lecce che ha espugnato per 3-1 il campo dell’Empoli in un match spettacolare condotto dai salentini nel primo tempo e dai toscani nella ripresa.
Oggi e domani sono previste le gare di recupero della diciannovesima giornata (Como-Milan, Atalanta-Juventus, Inter-Bologna) mentre nel fine settimana si disputerà il ventunesimo turno di campionato in cui spiccano gli incontri Juventus-Milan ed Atalanta-Napoli.
Gian Luca Cocola