La classifica ai primi posti vede l’Atalanta, Napoli e Inter: queste tre squadre, con molta probabilità, si contenderanno il titolo di Campione d’Italia
La sedicesima giornata è stata caratterizzata dalla conferma dell’Atalanta al vertice della classifica grazie al successo sul difficile campo di Cagliari, dal ritorno alla vittoria del Napoli nella pericolosa trasferta di Udine, dal perentorio 6-0 dell’Inter inflitto alla Lazio all’Olimpico di Roma, dall’affermazione del Bologna nel derby dell’Appennino, dalle prove deludenti di Juventus e Milan contro Venezia e Genoa, dal crollo della Roma a Como. Giornata caratterizzata anche da esultanze di cattivo gusto, come quella esagerata di Zaniolo sotto la curva del Cagliari, quella irriconoscente di Inzaghi verso la Lazio per festeggiare il sesto gol dell’Inter, quella contestata di Italiano da parte dell’ambiente fiorentino. La classifica ai primi posti vede l’Atalanta in testa a 37 punti, seguita dal Napoli a 35 e dall’Inter a 34 che deve recuperare una partita. Molto probabilmente queste tre squadre si contenderanno il titolo di Campione d’Italia.
Fonte: Digital News
Conquistando la decima vittoria consecutiva, l’Atalanta prosegue il suo cammino da capolista. Successo sofferto a Cagliari per la compagine orobica che deve ringraziare Marco Carnesecchi, protagonista dell’incontro, a negare con prodigiosi interventi il gol alla formazione sarda. Come avvenuto nella trasferta all’Olimpico contro la Roma, a decidere la partita è stato Nicolò Zaniolo, calciatore ritrovato subentrato nella ripresa. Da segnalare che nel primo tempo sullo 0-0 è stato clamorosamente negato dall’arbitro un rigore al Cagliari. Il Napoli, privo di Kvaratskhelia, ha gettato alle spalle il momento negativo ottenendo un’ottima affermazione in trasferta per 3-1 ad Udine. Gara ribaltata dai partenopei nella ripresa grazie alla grande prova della squadra, soprattutto di David Neres mattatore del match.
Fonte: Fanpage
L’Inter ha surclassato la Lazio allo stadio Olimpico imponendosi per 6-0 con sei marcatori diversi. L’incontro ha registrato nella prima mezz’ora una leggera prevalenza laziale condita da due occasioni clamorose sciupate da Noslin ed è cambiato repentinamente con l’uscita dal campo di Gila, l’asse portante della difesa capitolina. Con il passare dei minuti il centrocampo interista con Barella in grande spolvero è prevalso su quello avversario dando avvio alla goleada. Dopo otto successi di fila si è arrestata la corsa della Fiorentina sconfitta a Bologna per 1-0. Match equilibrato nel primo tempo, dominato dal Bologna nella ripresa complice il calo della formazione viola che deve ringraziare il proprio portiere De Gea per non aver subito un passivo più copioso.
Fonte: Football Italia
Una rete di Vlahovic su calcio di rigore realizzato al 95’ ha salvato la Juventus da una clamorosa sconfitta casalinga (mantenendo l’imbattibilità in campionato) contro il Venezia ultimo in classifica. Il decimo pareggio in sedici gare non ha calmato l’ira dei tifosi che hanno fortemente contestato la squadra a fine partita. I due gol subiti dal Venezia hanno evidenziato malesseri nella fase difensiva, peggiorata rispetto ai mesi scorsi. Contestazione anche a San Siro nella serata che celebrava i 125 anni dalla nascita del Milan, per il deludente pareggio a reti inviolate del Milan contro il Genoa. La compagine rossonera ha mostrato lacune sia nella costruzione che nella finalizzazione del gioco con le prove opache di tutti gli attaccanti schierati, in primis di Morata e di Abraham. Convincente la prova del Genoa a cui Vieira ha dato ordine e grinta. Piomba in zona retrocessione la Roma, sconfitta per 2-0 a Como con una prestazione anonima nel primo tempo e imbarazzante nella ripresa. La formazione capitolina non ha mai colto una vittoria esterna in questo campionato. Affermazione meritata per i lariani maturata nel recupero con le reti di Gabrielloni e di Nico Paz. Un eurogol di Che Adams con un tiro pazzesco scagliato da centrocampo ha regalato al Torino il successo in trasferta contro l’Empoli. E’ stata una partita vivace e piacevole dall’esito incerto decisa da una perla entrata nella storia di questo campionato. Match spettacolare Parma-Verona, vinto dalla formazione veneta per 3-2 grazie ad una prova di orgoglio e di carattere. L’altro incontro salvezza Lecce-Monza ha visto prevalere la squadra salentina per 2-1, successo meritato per quanto mostrato in campo.
Gian Luca Cocola