Il Torino di Vanoli si porta meritatamente in testa alla classifica. Non succedeva da ben 47 anni

In un campionato anomalo dove le squadre quotate fanno fatica ad esprimere i valori in campo, il Torino di Vanoli si porta meritatamente in testa alla classifica. Non succedeva da ben 47 anni, precisamente dalla stagione 1976-77 quando i granata di Gigi Radice mancarono di un soffio il secondo scudetto consecutivo conquistando 50 punti (su 60 a disposizione) contro i 51 della Juventus di Trapattoni.

Fonte: Football Italia

L’attuale campionato registra la regolarità del Napoli portatosi al secondo posto nonostante la falsa partenza, le sorprendenti prestazioni di Udinese ed Empoli, gli affanni della Juve in fase offensiva, le fasi alterne delle formazioni milanesi, i ‘saliscendi’ della Lazio, il crollo dell’Atalanta, i ritardi di Fiorentina, Roma e Bologna alla loro prima vittoria stagionale in questa giornata.

Il match clou del quinto turno è stato il derby meneghino vinto sorprendentemente dal Milan partito con gli sfavori del pronostico. Successo meritato per i rossoneri che si sono imposti per qualità di gioco, personalità e voglia di vincere. Proprio nella gara che poteva sancire il suo esonero, Fonseca ha tirato fuori dal cilindro un coraggioso schema di attacco con Morata trequartista ad agire alle spalle di Abraham a sorprendere l’Inter apparsa in difficoltà nei meccanismi difensivi. L’altro big match della giornata, Juventus-Napoli, è terminato in parità a reti inviolate. Entrambe le squadre hanno evidenziato una soddisfacente solidità difensiva ma hanno lasciato a desiderare sotto il profilo della creatività, dell’inventiva e della pericolosità sotto porta. Per i bianconeri si tratta del terzo 0-0 consecutivo.

Fonte: Il Sole 24 ORE

Fonte: Sky Sport

Volando in testa alla classifica, il Torino si è imposto a Verona per 3-2, risultato che va stretto ai granata per qualità di gioco ed occasioni create. Sull’incontro ha pesato l’espulsione a metà del primo tempo di Dawidowicz, folle la sua gomitata a Sanabria a palla lontana. Con un secco 3-0 la Roma ha battuto l’Udinese scesa dal primo al secondo posto in classifica in coabitazione col Napoli. Una vittoria parzialmente “scacciacrisi” per i giallorossi che hanno vissuto una settimana ricca di polemiche e di tormenti, iniziata con l’esonero a sorpresa di De Rossi e conclusa con le dimissioni della Ceo Lina Souloukou. Nell’atmosfera surreale dell’Olimpico con la Curva Sud vuota in segno di protesta, la formazione romanista ha conquistato il primo successo stagionale con una prova di orgoglio e determinazione. Partita opaca dell’Udinese scesa in campo con un atteggiamento molle e indolente. Raggiungendo la Juventus, al quarto posto in classifica è salito l’Empoli che ha inflitto un perentorio 2-0 al Cagliari in trasferta. Ottima la prestazione dei toscani che hanno dominato per lunghi tratti della gara. Una citazione particolare merita il portiere colombiano Vasquez, una delle rivelazioni di queste prime cinque giornate. Preoccupante la crisi del Cagliari al penultimo posto con soli due punti.

Fonte: Eurosport

Fonte: RomaToday

In Fiorentina-Lazio la squadra capitolina ha mostrato il suo volto migliore nel primo tempo terminato in vantaggio per 1-0, punteggio che poteva essere più largo per i romani. Nella ripresa l’ingresso in campo di Gudmundsson ha sovvertito i valori in campo e causato il ribaltamento del risultato. Il fuoriclasse islandese ha realizzato i due rigori (il secondo assai contestato dai romani) che hanno permesso alla compagine gigliata di vincere il confronto.

Clamoroso il crollo casalingo dell’Atalanta contro il Como che ha vinto con pieno merito segnando tre gol in 12 minuti. La squadra orobica è la sorpresa in negativo di questo inizio di campionato, contro la formazione lariana ha pagato lo sforzo del match infrasettimanale contro l’Arsenal. Il Como, alla prima vittoria stagionale, ha dato vita ad una prova autorevole che potrebbe comportare una svolta positiva nell’immediato futuro.

Primo successo anche per il Bologna che ha offerto una prestazione di alto livello a Monza dominando per quasi tutto l’incontro. Risultato di 2-1 che va stretto agli emiliani i cui attacchi sono stati in gran parte neutralizzati da Turati autore di pregevoli parate. Il recupero di Lecce-Parma resterà nella storia di questo campionato. Dopo che Krstovic all’ 89’ ed al 92’ si è letteralmente divorato il gol del 3-0 per i salentini, il Parma è pervenuto al 2-2 con le reti dell’ex Almqvist al 93’ e di Hainaut al 95’ portando a compimento una rimonta leggendaria.

Fonte: Sky Sport

Prima vittoria stagionale anche per il Venezia ottenuta nella ripresa con i gol di Busio e Pohjanpalo. Prova convincente per i lagunari assoluti padroni del match. Malinovskyi del Genoa ha subito un grave infortunio alla caviglia destra, tornerà in campo a fine marzo. Auguri.

Gian Luca Cocola

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *