A Gualdo Tadino dal 22 al 24 settembre, con oltre mille figuranti è un evento che richiama numerosi turisti
Calendarizzati come tradizione nell’ultimo fine settimana di settembre anche quest’anno “I giochi delle Porte”, giunti alla trentottesima edizione, si propongono come un evento importante per la città ed un’attrazione affascinante per i numerosi turisti che ormai da anni popolano questo evento.
Come consuetudine saranno tre i giorni interessati (22,23,24 settembre), con due momenti centrali che sono rappresentati ovviamente dalle gare per la conquista del Palio e dal Corteo storico che sarà realizzato dalle singole Porte cui è stato assegnato un tema da sviluppare: San Facondino: “L’Umbria fertile per le terre ubertose mi ha generato” Paesaggi e folclori umbri nel XV secolo. San Benedetto: “La Bottega d’Arte nel XV secolo” L’esperienza di Andrea di Michele di Francesco di Cione detto “Verrocchio” (Firenze, 1435 circa – Venezia, 1488). San Donato: “Sant’Antonio Abate: il culto e la festa”. San Martino: “Mappa mundi di Fra Mauro: strumento della cartografia del ‘400”.
“I Giochi de le Porte – ha affermato il Sindaco Massimiliano Presciutti – sono folclore e festa identitaria, come tale inserita nello Statuto comunale, ma anche maestosità dei Cortei storici. Grazie a tutti coloro che lavorano incessantemente dentro le sartorie per regalare questo grande spettacolo che trova il suo apice nei tre giorni del Palio”.
A questa dichiarazione ha fatto eco quella di Claudio Zeni, Presidente dell’Ente “Giochi de le Porte” che ha evidenziato come “i temi presentati per la realizzazione del Corteo Storico sono fondamentali perché i Giochi si reggono sullo spettacolo dei Cortei storici. Sono temi veramente belli e frutto di una ricerca accurata dovuta all’eccellenza del lavoro di tanti volontari e di tutti i portaioli perché sono loro a far grande la nostra Festa”
L’apertura dei Giochi è fissata nella giornata di venerdì, alle 18.00 con il corteo di vivandieri e tavernieri cui seguirà, alle 19.00, l’apertura delle taverne e lo scambio dei doni tra le quattro Porte per concludersi con i Tamburini e successivamente lo spettacolo degli Sbandieratori e Musici città di Gualdo Tadino che percorreranno le vie principali del centro storico.
Presentazione temi Giochi delle Porte – Fonte: giochideleporte.it
Il sabato, inizio già dalle 14.00 con il Corteo dei giocolieri e le prove di tiro con arco e fionda e alle 18.00
l’esibizione competitiva “Balestrieri Waldum” e successiva Cerimonia di consegna del Palio al vincitore. Alle 21.30 l’evento più atteso dal punto di vista scenografico con la partenza del corteo storico dal piazzale dei Giardini che toccherà le varie vie del centro storico e che vedrà oltre mille figuranti in costume d’epoca del XV secolo. Il corteo sarà ripetuto domenica alle 14.30
La domenica, vede la mattina dedicata alla parte tecnica delle gare tutta interna alle Porte e alle 11.30 la premiazione per la Porta che ha saputo meglio rappresentare il tema affidato per il Corte Storico e alle 16.00 nella Piazza Grande iniziano le 4 gare decisive: Corsa del Somaro con il carretto (a tempo); Tiro con la fionda; Tiro con l’arco; Corsa con il somaro a pelo cui partecipano tutte le Porte contemporaneamente
Al termine delle gare la Porta vincitrice brucerà la Bastola, l’effigie della strega nemica della città cui viene attribuito lo scoppio del grande incendio che distrusse Gualdo Tadino nel 1237.
E dopo la competizione si apre la festa per tutti: per i vincitori per la conquista del Palio, per gli sconfitti per superare la delusione, per i turisti per concludere al meglio la giornata.
Giuseppe Fabiano