Uscita in Sala del documentario “DOMUS DE JANAS” – Un coinvolgente lavoro di ricerca e immagini, teso a valorizzare l’anima più vera di un territorio che ha saputo proteggere la propria essenza
È partita il 3 maggio dal cinema Perla di Bologna, la tournée italiana di “DOMUS DE JANAS”, film documentario scritto e diretto da Myriam Raccah, girato principalmente a Oliena e dintorni, che s’immerge nella magia arcaica e nelle leggende dimenticate della Sardegna rurale, proponendone una reinterpretazione contemporanea. Dopo le proiezioni di Cagliari, Oristano, Tortolì, Alghero, Sassari e Ghilarza, il film approda a Roma, Firenze e Milano.
Distribuito da Own Air, “DOMUS DE JANAS” (la casa delle fate) sarà accompagnato in sala dalla regista, con l’obiettivo di condividere, in prima persona, le emozioni e le ragioni di un’opera intima per concezione ma corale per realizzazione. Un raffinato e coinvolgente lavoro di ricerca e immagini, teso a valorizzare l’anima più nascosta e vera di un territorio che ha saputo proteggere la propria essenza e le proprie tradizioni e che, oggi, ambisce a essere riconosciuto tra i patrimoni mondiali UNESCO.
Fonte: Trento Film Festival
Calendario 17 giugno – Roma (Cinema Farnese), ore 19.00; 19 giugno – Firenze (Cinema Astra), ore 21.00; 22 giugno – Pescara (Cineteatro Massimo), ore 19.00; 24 giugno – Milano (Cinema Palestrina), ore 21.00.
In Sardegna, a Oliena, alle pendici del Monte Corrasi, i campi sono tormentati dalla siccità e le leggende locali sembrano essere scomparse dalla memoria delle persone. «Eppure, più trascorrevo del tempo in compagnia dei suoi abitanti, più mi sembrava che lo spirito profondo di quelle storie aleggiasse ovunque». Così Myriam Raccah si mette alla ricerca delle antiche leggende, che vengono potentemente evocate dalle musiche, dalle distese di ulivi e dai fuochi di San Giovanni. Le anziane signore pregano, i giovani si esercitano nei canti tradizionali, una pittrice dipinge un murale in cui è raffigurato un portale che collega a un mondo magico. Un pastore, sul monte avvolto dal fumo, viene attirato tra le rovine delle Domus de Janas, quelle tombe preistoriche scavate nella roccia che, secondo la credenza popolare, sarebbero state abitate da piccole fate legate alla natura e alla magia. Il pastore combatte contro il fuoco ma solo la tempesta potrà calmare le fiamme.
Myriam Raccah è una documentarista franco-italiana. Si è diplomata a Bruxelles in regia all’INSAS e in “Narrazione speculativa” all’Erg Saint-Luc. Ha lavorato come regista, montatrice, sound designer e direttrice di produzione. Dal 2015 è membro dell’ARG (Animation Research Group), collettivo internazionale di ricerca artistica intorno alle pratiche dell’animazione, con il quale ha esposto al BOZAR, all’Erg Galerie di Bruxelles e all’Espace Khiasma (Parigi). Domus de Janas è il suo primo lungometraggio.
Una co-produzione italo-belga, tra Own Air srl e Atelier Graphoui, con il sostegno del Centre du Cinéma et de l’Audiovisuel della Federazione Vallonia – Bruxelles, del CBA e GSARA nonché del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission.
Numerosi i Festival a cui la pellicola ha partecipato: Visions duRéel 2023 (Svizzera), Is Real Festival 2023 (Italia), Film festival della Lessinia 2023 (Italia), BAFF – Brussels Art Film Festival 2023 (Belgio), AnnArbor Film Festival 2024 (USA), Bolzano Film Festival Bozen 2024 (Italia) e Trento Film Festival 2024 (Italia). Anche i Premi non sono mancati: BAFF – Brussels Art Film Festival 2023 (Belgio), Art Film Prize (Premio della giuria) e Premio del pubblico Ann Arbor Film Festival 2024 (USA) e Premio miglior film documentario.
Jacopo Gasparetti