8.095 le domande presentate da imprese attive da oltre 12 mesi
Sono 8.095 le imprese attive da oltre un anno che hanno presentato oggi domanda per gli incentivi del Ministero dello sviluppo economico che sostengono lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne. Le Regioni che hanno inviato il maggior numero di progetti sono state la Lombardia e il Lazio con rispettivamente 1176 e 978 domande. A seguire la Campania e l’Emilia-Romagna con 831 e 684 richieste. Le iniziative riguardano prevalentemente attività di commercio all’ingrosso o al dettaglio, attività manifatturiere o attività legate a servizi di alloggio e ristorazione. Si conferma così il grande interesse per le misure in favore dell’imprenditorialità femminile a valere sulle risorse stanziate dal PNRR. Intanto, procedono speditamente i colloqui di valutazione – attualmente sono quasi 400 quelli in corso – dei progetti presentati per gli incentivi in favore di imprese femminile nuove o costituite entro i 12 mesi, il cui sportello è stato chiuso lo scorso 19 maggio.
“Il Fondo impresa femminile dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a circa 200 milioni di euro, di cui 160 milioni di euro di risorse PNRR e 40 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2021. Lo scopo principale di questo intervento è agire per creare un ambiente fertile per le nuove imprenditrici. Sono molto contenta che una misura nata nel governo Conte 2 come il Fondo Imprenditoria femminile si sia dimostrata utile per le donne. Oltre 8mila le imprese attive da oltre un anno che hanno presentato domanda per gli incentivi. Numeri che confermano la grande voglia da parte delle donne di fare impresa”, ha detto Alessandra Todde Viceministro al Mise e Vicepresidente del M5S.
Jacopo Gasparetti