Una giornata caratterizzata dall’attenzione non solo del mondo calcistico ma anche rivolta sul malore che ha colpito Bove accasciatosi sul prato dell’Artemio Franchi a causa di un arresto cardiaco
In una giornata caratterizzata dal solito successo del Napoli per 1-0, dalla ennesima prova deludente della Juventus, dalla ottava vittoria consecutiva dell’Atalanta e dalla inconsueta sconfitta della Lazio, l’attenzione non solo del mondo calcistico è stata rivolta sul malore che ha colpito Bove accasciatosi sul prato dell’Artemio Franchi a causa di un arresto cardiaco. Sono stati momenti terribili e pieni di angoscia con i primi soccorsi avvenuti sul terreno di gioco. È riapparso improvvisamente il ricordo dell’incidente occorso a Giancarlo Antognoni in quello stesso stadio il 22 novembre 1981 quando dopo uno scontro durissimo con il portiere Martina il cuore del capitano viola si arrestò per trenta lunghissimi secondi. Tutta l’Italia calcistica si è stretta intorno a Bove andando oltre le rivalità e le appartenenze calcistiche, preoccupata delle sorti di un ragazzo più che di un calciatore. È un aspetto su cui riflettere per ridare vita al significato inclusivo e non divisivo del calcio e dello sport in generale. Per volontà unanime dei giocatori, Fiorentina-Inter è stata rinviata al nuovo anno.
Fonte: IlSussidiario.net
In merito alle altre partite della quattordicesima giornata, Il Napoli ha violato il campo del Torino per 1-0 grazie ad un gol segnato da McTominay nel primo tempo. La squadra partenopea ha mostrato grande forza e compattezza, capace di gestire il minimo vantaggio senza patemi né sofferenze. I granata, giunti alla quarta sconfitta nelle ultime cinque gare, devono ringraziare il loro portiere Milinkovic Savic per non aver subito un passivo più pesante.
Successo per 2-0 dell’Atalanta sul difficile campo dell’Olimpico contro la Roma. Vittoria meritata per i ragazzi di Gasperini che hanno lasciato sfogare la Roma per un’ora per poi colpire nella parte finale dell’incontro con le reti di De Roon e dell’ex Zaniolo, quest’ultimo fischiatissimo dal pubblico giallorosso soprattutto nel momento dell’esultanza. La squadra giallorossa, alla quarta sconfitta di fila, grazie a Ranieri sembra essersi rianimata dal torpore anche se preoccupa la crisi dell’attacco, soprattutto di Dovbyk la cui prova è stata ancora una volta deludente. Giocando la partita perfetta il Parma ha battuto la Lazio con un secco 3-0. La formazione emiliana si è confermata solida e convincente in ogni reparto. Non ha demeritato la squadra capitolina che giustamente ha recriminato sull’annullamento del gol del vantaggio di Rovella ad inizio gara che poteva dare una svolta diversa al match. È l’ennesimo episodio che lascia dubbi, se non retropensieri, sugli interventi del VAR sia sulle modalità di intervento che sul merito delle decisioni.
Fonte: Sky TG24
A Lecce la Juventus non è andata oltre il pareggio, l’ottavo conseguito in questo campionato.
Buono l’approccio alla partita della Vecchia Signora che ha colpito due legni con Thuram e Conceicao per poi andare in vantaggio a metà ripresa con Cambiaso. I ragazzi di Motta non hanno saputo gestire il vantaggio, affidandosi spesso alla bravura di Perin, autore di parate di pregevole fattura. In pieno recupero è giunto il pareggio salentino per opera di Rebic, bravo a realizzare con freddezza il gol del pareggio su assist basso di Krstovic. Sesto risultato utile di fila per il Milan che ha vinto e convinto nel successo per 3-0 contro l’Empoli. Risultato mai messo in discussione grazie ad una perfetta condotta di gara impreziosita dalla prova maiuscola di Reijnders autore di una doppietta.
Senza storia Bologna-Venezia, incontro vinto con pieno merito dalla squadra felsinea per 3-0. Troppo distanti i valori emersi in campo, con gli emiliani travolgenti nelle loro azioni in particolare Ndoye in grande spolvero. Preoccupa l’ultimo posto in classifica dei lagunari giunti alla quarta sconfitta consecutiva. Colpo grosso del Genoa che ha violato il campo dell’Udinese per 2-0. La cura Vieira sta funzionando, la formazione ligure appare cresciuta sotto l’aspetto dell’energia e della compattezza. A spianare la strada del successo, l’espulsione di Tourè ad inizio partita.
Fonte: RaiNews
Il match salvezza tra Cagliari e Verona è stato conquistato dai sardi negli ultimi minuti grazie ad una rete di Piccoli. Vittoria meritata alla luce di quanto visto in campo a suggello di un dominio costante da parte degli isolani che si sono imbattuti nella giornata di grazia di Montipò autore di splendide parate. Nell’altro incontro salvezza, pareggio nel derby lombardo tra Como e Monza. Un punto a testa che non risolve i problemi di classifica di entrambe le compagini.
Appuntamento alla quindicesima giornata in cui spiccano Atalanta-Milan e Napoli-Lazio.
Gian Luca Cocola