Un’autorità del mondo scientifico che certamente rappresenterà per l’AIFA quel valore aggiunto che una grande agenzia moderna del farmaco deve avere
Robert Giovanni Nisticò è stato ufficialmente nominato alla guida dell’Agenzia Italiana del Farmaco. Esponente di spicco della ricerca scientifica internazionale, il neurofarmacologo è figlio del prof. Giuseppe Nisticò, già Presidente della Regione Calabria.
Nato a Londra e abituato fin da studente a frequentare con suo padre, l’élite della Farmacologia di tutto il mondo e ad avvicinare diversi Premi Nobel, Robert Giovanni Nisticò si è laureato in Medicina e Chirurgia, con 110 e lode, presso l’Università Cattolica di Roma e specializzato in Psichiatria con 70 e lode presso la medesima Università.
Dal gennaio 2015 è stato chiamato a ricoprire la cattedra di Professore Associato presso l’Università di Roma Tor Vergata, dove dal novembre 2017 è stato eletto Preside del corso di Laurea in Farmacia. Precedentemente è stato professore associato di Farmacologia dal 2006 al 2012 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università della Calabria. Dal 2012 al 2015, è stato chiamato come professore straordinario di Farmacologia presso la Facoltà di Medicina e Farmacia dell’Università di Roma La Sapienza.
Robert Nisticò è stato scelto come Presidente dell’AIFA per espresso desiderio del Ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha proposto il suo nome e la sua candidatura alla guida dell’Agenzia del Farmaco dopo le dimissioni del suo predecessore Giorgio Palù.
Robert Giovanni Nisticò – Fonte: LaC News24
Il curriculum del prof. Robert Nisticò lo pone ai vertici della massima considerazione del mondo della ricerca internazionale, proprio per via della sua esperienza professionale e del suo passato accademico. Borse di studio vinte a livello europeo ed un trascorso di tre anni presso il prestigioso Istituto di Neurofisiologia dell’Università di Bristol, diretto dal Premio Nobel nel campo delle Neuroscienze, Graham Collingridge, scopritore del long-term potentiation (LTP), ossia il meccanismo alla base della memoria.
Con Collinridge a distanza di oltre vent’anni, i rapporti di collaborazione scientifica sui meccanismi alla base della plasticità sinaptica, dell’apprendimento e della memoria che sono alterati nella malattia di Alzheimer sono ancora attivi.
Il Premio Nobel Graham Collingridge – Fonte: Academia Europaea
L’esperienza internazionale è stata fondamentale per Robert Giovanni Nisticò; un vero lasciapassare per cui doveva solo scegliere in quale Università insegnare le sue tecniche. E la scelta definitiva è ricaduta sull’Università di Tor Vergata a Roma, dopo essere stato Professore Associato di Farmacologia presso l’Università della Calabria. Nel 2015, lo scienziato è stato nominato Esperto di Affari Regolatori dell’Agenzia dei Medicinali di Malta per la ‘Valutazione scientifica e regolatoria nell’ambito delle procedure centralizzate e decentralizzate. Oggi lui è Principal Investigator del Laboratorio di Neurofarmacologia, European Brain Research Institute – Rita Levi Montalcini.
Un’autorità del mondo scientifico che certamente rappresenterà per la storia e la vita dell’AIFA quel valore aggiunto che una grande agenzia moderna del farmaco deve avere. Il Prof. Robert ha dichiarato che la sua nomina dev’essere considerata una vittoria del Presidente Occhiuto, il quale ha compreso immediatamente i vantaggi che la Calabria avrebbe avuto, specialmente nello sviluppo del settore farmaceutico, essendo la regione dotata di due Facoltà di Farmacia, nonché di esperti di fama internazionale sia presso l’Università Magna Graecia che quella della Calabria e della Mediterranea.
Il Presidente della Regione Calabria Occhiuto – Fonte: Calabria Inchieste
Robert Nisticò ha voluto esprimere la sua gratitudine alla Sottosegretaria agli Interni Wanda Ferro di Catanzaro che, spontaneamente, conoscendo il suo curriculum, è stata la prima a segnalare il suo nome al ministro Schillaci come docente calabrese per via dell’attività didattica e di ricerca che ha svolto presso l’Università della Calabria dal 2006 al 2012.
Per lui la salute dei cittadini dovrà essere posta come priorità assoluta dell’Agenzia. Sarà pertanto valorizzato e potenziato il patrimonio umano di cui già è ricca l’AIFA per rendere il nostro Paese leader delle agenzie europee del Mediterraneo. Allo stesso tempo, sarà resa più efficiente per dare risposte di standard europeo a tutti i protagonisti di questo campo.
Jacopo Gasparetti