Alla fine del girone di andata, l’Inter è Campione d’inverno a 48 punti, la Juventus seconda a 46, il Milan terzo a quota 39
Si è chiuso il girone di andata in coincidenza con l’apertura dell’anno nuovo in una giornata in cui non sono mancati spunti polemici in relazione alle decisioni arbitrali ed all’uso del VAR. L’episodio più eclatante, avvenuto in Inter-Verona, è rappresentato dal gol del vantaggio nerazzurro segnato da Frattesi, convalidato nonostante l’azione sia stata viziata da una evidente gomitata inferta da Bastoni a Duda.
Polemiche, retropensieri, sospetti sono stati lanciati sui media e amplificati sui social su un aspetto, quello dell’uso della tecnologia applicata al calcio, che andrebbe rivisto a livello operativo e di regolamento alla luce dei continui episodi contestati in ogni giornata di campionato.
Alla fine del girone di andata, l’Inter è Campione d’inverno a 48 punti, la Juventus seconda a 46, il Milan terzo a quota 39.
La squadra nerazzurra nel confronto con il Verona ha confermato di attraversare un periodo di flessione intravisto nel match di Coppa Italia contro il Bologna e nel pareggio a Marassi contro il Genoa. Evidenti segnali di allarme anche in considerazione che storicamente le squadre di Inzaghi vivono uno stato di crisi nel mese di gennaio. Contro gli scaligeri, ora terz’ultimi in classifica, l’Inter ha mostrato lacune ed incertezze nel secondo tempo, cogliendo la vittoria nei minuti di recupero con il citato gol di Frattesi a cui si è aggiunto il calcio di rigore fallito da Henry al 100’ minuto.
Fonte: RaiNews
La Juventus a Salerno ha sofferto nel primo tempo terminato in svantaggio per 1-0, per poi rilanciarsi con la solita grinta nella ripresa ribaltando il risultato con Vlahovic al 91’. Forti i rimpianti della Salernitana per aver giocato quasi tutta la ripresa in 10 uomini per l’espulsione di Maggiore, tra l’altro autore della rete dei campani.
Dopo tre mesi, il Milan è tornato a vincere in trasferta, 3-0 sull’Empoli, consolidando il terzo posto in classifica. Ottimo l’approccio alla gara dei rossoneri che hanno saputo abbinare grinta e tecnica.
Il plotone delle inseguitrici è comandato dalla Fiorentina, quarta in classifica a 33 punti.
La sconfitta in trasferta contro il Sassuolo non scalfisce affatto il bel girone di andata della formazione viola. La Fiorentina, dopo uno scialbo primo tempo concluso con il vantaggio degli emiliani per 1-0, ha cercato invano il gol nella ripresa condita dalle tante occasioni sprecate (su tutte un rigore fallito ed una traversa) e dalle grandi parate di Consigli. Il Sassuolo è tornato alla vittoria assente da cinque gare conquistando tre punti importanti in chiave salvezza.
Fonte: RaiNews
Mezzo passo falso del Bologna che è riuscito ad agguantare il pareggio grazie all’inossidabile Lollo De Silvestri al quinto minuto di recupero. Risultato di parità sostanzialmente giusto, la formazione bolognese è apparsa dominatrice a centrocampo ma poco convincente in fase realizzativa, anche a causa della deludente prestazione di Zirkzee.
Il Genoa ha mostrato progressi nella manovra già denotati nella partita precedente contro l’Inter ed un sano cinismo nello sfruttare le poche occasioni create. Protagonista il solito Gundmundsson autore della rete del provvisorio vantaggio su punizione e del possibile raddoppio a tempo scaduto, un suo tiro ha colpito la traversa.
Roma-Atalanta, scontro diretto in chiave posto Champions, è stata una gara equilibrata, giocata sul filo dei nervi con un agonismo apparso eccessivo. Il risultato di 1-1 rispecchia i valori espressi in campo, la partita è vissuta più sulla forza dei singoli che sull’organizzazione di gioco.
Fonte: Tuttosport
Terza vittoria consecutiva per la Lazio che si è imposta senza Immobile e Luis Alberto sul campo dell’Udinese. Nel successo della squadra romana hanno inciso gli innesti a partita in corso di Felipe Anderson e Vecino, autore del gol del definitivo vantaggio.
Fonte: RaiNews
È in caduta libera il Napoli, ora al nono posto in classifica a quota 28 punti, 22 in meno dei 50 ottenuti la stagione scorsa al termine del girone di andata. Sta deludendo la cura Mazzarri, fallimentare la sua gestione in termini di risultati e prestazioni. Il secco 3-0 rimediato in trasferta contro il Torino costringe la società partenopea a valutare l’opportunità di procedere a nuovi acquisti se non ad un nuovo cambio tecnico. Ampi meriti vanno dati al Torino, autore di una prova maiuscola e altamente convincente.
Il Monza ha superato per 3-2 il Frosinone in trasferta, sfruttando il doppio vantaggio maturato nel primo tempo. Alla squadra ciociara non è bastata la grande prestazione offerta nel secondo tempo per pareggiare la partita.
Match equilibrato Lecce-Cagliari terminato 1-1, risultato che accontenta entrambe le squadre.
Nel prossimo turno è in programma la ventesima giornata, la prima del girone di ritorno, dove spiccano Monza-Inter e Milan-Roma.
Gian Luca Cocola