Secondo il Servizio analisi criminale della polizia criminale, tra il 1° gennaio e il 12 novembre 2023, in Italia sono stati commessi 285 omicidi, con 102 vittime donne
Giulia Cecchettin è la 105ª donna uccisa in Italia dall’inizio dell’anno. Il corpo della ragazza è stato ritrovato stamane nei pressi del lago di Barcis, in provincia di Pordenone.
Fonte: ANSA
Poche ore prima, in Calabria, a cadere vittima di un agguato a colpi di fucile era stata Francesca Romeo, 67 anni, dottoressa della guardia medica di Santa Cristina d’Aspromonte.
Quattro giorni fa Patrizia Lombardi Vella, 54 anni, era stata strangolata, probabilmente dal figlio, a Capodrise, nel Casertano.
Secondo il report settimanale del Servizio analisi criminale della direzione centrale della polizia criminale, tra il 1° gennaio e il 12 novembre 2023, in Italia sono stati commessi 285 omicidi, con 102 vittime donne, di cui 82 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 53 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex partner. Rispetto al periodo corrispondente dell’anno scorso si registra un incremento sia del numero degli omicidi, che da 274 salgono a 285 (+4%), sia delle vittime donne, che da 101 passano a 102 (+1%). Anche per quanto riguarda i delitti commessi in ambito familiare/affettivo emerge un aumento nell’andamento generale degli eventi, da 120 a 125 (+4%), mentre fa registrare un decremento il numero delle vittime di genere femminile, che da 88 diventano 82 (-7%).
In aumento, rispetto allo stesso periodo del 2022, sia il numero degli omicidi commessi dal partner o ex partner, che da 56 diventano 58 (+4%), che quello delle relative vittime donne, che da 51 passano a 53 (+4%).
Una lunga scia di dolore e morte che non trova interruzione.
Jacopo Gasparetti